Il tempo di fidanzamento è un tempo in cui imparare “l’arte di amare”. E’ un arte difficile e per questo trascurata. E’ l’arte con la quale lo scultore trae una statua di grande perfezione da un blocco di marmo grezzo.
E’ l’arte con la quale i fidanzati si aiutano nella crescita intellettuale e morale di se stessi, imparando il rispetto vicendevole e la reciproca sottomissione. Il cuore umano, inquinato dall’egoismo, è il terreno sul quale facilmente prolificano i vizi che distruggono l’amore.
Esercitandosi nella sincerità e nella fiducia, nel sacrificio e nella pazienza, nella castità e nel dominio di sé, nella semplicità e nella sobrietà, nella misericordia e nel perdono, i futuri sposi preparano la roccia sulla quale costruire la loro casa:
“Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra…
View original post 38 altre parole