Un testo del compianto cardinal Biffi ricorda che il cristiano deve sempre distinguere il rispetto dovuto alle persone dal rigetto di ogni “ideologia dell’omosessualità”. La Lettera ai Romani (1,21-32) insegna che i rapporti contro natura e la loro approvazione sono figli dell’esclusione di Dio dalla società e del rifiuto di dargli gloria. Ma oggi quei passi sono censurati anche da tanti biblisti. Eppure, la loro attualità è evidente. La Chiesa dovrebbe avvisare che coloro che compiono quegli atti, in piena avvertenza, camminano verso l’Inferno. E indicare loro che possono ancora giungere alla gioia eterna, accogliendo la grazia di Gesù Cristo.
View original post 1.280 altre parole